se ti piace il mio blog clikka

domenica 31 ottobre 2010

Coniglio alle olive

Come promesso ecco qui una ricettina facile, facile ma anche molto gustosa

INGREDIENTI X 6

1 coniglio tagliato a pezzi
1 confezione di olive verdi
1 confezione di olive di Gaeta della Ortocori
vino bianco ( verdicchio dei castelli di Jesi)
2 rametti di rosmarino
3-4 spicchi d'aglio
sale grosso
pepe
olio evo

PREPARAZIONE
In una capiente casseruola far soffriggere nell'olio l'aglio in camicia ma schiacciato e i rametti di rosmarino, aggiungere il coniglio e farlo rosolare bene da tutti i lati, aggiungere le olive, sfumare con vino bianco e salare, chi mi segue sa che io sono una patita del sale grosso in quanto dona un sapore suo al piatto e non sala solamente, gli regala un'aroma di mare, per essere precisi io uso il sale dolce di Cervia, ognuno però può usare il sale delle saline che ritiene migliore, quando il vino sarà evaporato bagnare con acqua calda, incoperchiare e completare la cottura, alla fine togliere il coperchio e alzare la fiamma se la salsina è un po' lenta per farla tirare.
Avendo una bambina in casa ho scelto di snocciolare le olive per facilitare la sua vita, le olive nere ho optato per le olive di Gaeta dell'Ortocori perché danno quella marcia in più al piatto, nel senso che hanno più sapore di quelle in salamoia ma meno delle greche, il rapporto giusto.
Un ultima raccomandazione, spesso quando passo le ricette alle mie amiche mi sento dire " ma tanto a me non viene come a te", in effetti è vero ma non perché io sia più brava ma solo perché curo i particolari e sono quelli che fanno la differenza nel senso che spesso in cucina si usa per sfumare il vino in cartone.....ahi ahi ahi nulla di più sbagliato, proviamo a fare una prova assaggiamo un sorso di questo vino, passiamolo lentamente in bocca ed in fine mandiamolo giù....che aromi restano nella bocca? mmmh ben pochi proviamo a fare la stessa prova con un vino di qualità, vi accorgerete subito che nella bocca rimarrà un intenso aroma di bouquet fruttati ( a seconda del vino) e gli stessi aromi che sentiamo nella bocca saranno quelli che andranno ad esaltare ed arricchire il piatto, non bisogna mai risparmiare su quelle che si ritengono le piccolezze o la qualità del piatto ne risentirà, io ho usato un verdicchio perché è un vino locale di qualità.

Che dire altro? Buon appetito

sabato 30 ottobre 2010

BUON HALLOWEEN A TUTTI

Buon giorno a tutti, ebbene si domani è il giorno delle streghe e da buona strega mi faccio rivedere.
Come vi avevo detto l'ultima volta ho dovuto fare un intervento ad una mano, la convalescenza si è protratta più del pensato, ancora non posso impastare ma qualcosina ho ricominciato a farlo, poi mi sono bloccata con la schiena, una frescura e ora mi sto preparando per uno scasamento, quindi ho iniziato a confezionare le cose negli scatoloni, sto vivendo nel caos più totale, ma vi volevo informare che sono tornata per restarci, per lo meno finché non mi staccheranno la connessione ma un mesetto ancora ce lo dovrei avere, forse anche questa sera, in base ai miei impegni di confezionamento, posterò una ricettina veloce, facile e gustosa, a più tardi

lunedì 5 luglio 2010

Ricetta con saluti


In tanto vi devo chiedere scusa per queste mie ripetute assenze, vi garantisco che sono state giustificate in quanto ho avuto da fare per organizzare tutto per domani, che succede domani? devo andare a fare un piccolo intervento ad una mano che in se per se non è nulla ma il post operatorio è un po' rognoso perché non si ha l'uso della mano per molto tempo ecco perché ricetta con saluti, non vi preoccupate, nella mia digitale ci sono diverse ricette memorizzate e appena riuscirò a ticchettare sulla tastiera vi posterò.
La ricetta di oggi è un piatto del recupero ma non lo si direbbe per niente e fra le altre cose se non dite che non sono di carne non si capisce neanche.

POLPETTE DI PANE

Ingredienti
300 gr circa di pane raffermo
1 bicchiere di latte
100 gr di Grana Padano
1 uovo
1 spicchio d'aglio
prezzemolo
sale e pepe
pangrattato

Preparazione

si taglia a dadini il pane e lo si lascia in ammollo nel latte, fino a che non diventa un impasto omogeneo senza vedere più la crosta, dovesse capitare di mettere troppo latte non c'è nessun problema basta strizzarlo bene prima di aggiungere gli altri ingredienti, aggiungere l'aglio passato nello schiaccino ( quel triccheballacche che riduce l'aglio a poltiglia) il prezzemolo tritato e il Grana, mescolare bene il tutto ad aggiungere l'uovo, solo in fine salare in quanto essendoci una quantità elevata di Grana potrebbe venire troppo saporito, formare delle polpettine e passarle nel pangrattato, in preparazione risulteranno un po' mollicce, ma in cottura acquisteranno corpo, friggerle in abbondante olio caldo, ora le possibilità sono due, addentarle così come sono o passarle al sugo, sono deliziose in tutte e due le varianti, buon appetito, buone vacanze per chi si appresta a partire e speriamo di rivederci presto, un bacio a tutti

CIAO !

giovedì 1 luglio 2010

Addio Pietro

A me succede sempre così, come 1 anno fa, il 25 giugno per la morte di Michael Jackson, il mio io si convince che non può essere vero e che forse è solo una farsa e Pietro ha finto la sua morte per poter condurre una vita normale, ma purtroppo non è avvenuto questo, Pietro era un ragazzo anticonformista, non amava le scorciatoie, si è vero che si è servito del grande fratello ma poi ha rifiutato tutte le ospitate che gli sono state offerte, si è sempre presentato come il ragazzo della porta accanto, nella casa gli era stato affibbiato il soprannome di " o' guerriero", in effetti forse lo era ma un guerriero dei nostri giorni che si è innamorato di una bellissima ragazza ed ha saputo anche andare oltre un suo tradimento, questo era Pietro, sapeva mostrare il lato crudo della vita ma sapeva anche farci ridere, al di là che poteva o no piacere, resta il fatto che è morto un giovane padre di famiglia e lo ha fatto nel modo più orrendo che ci sia, guardando la morte in faccia mentre gli apriva le braccia e lo portava via, e cosa ancor più triste è che il tutto si è svolto sotto gli occhi della sua dolcissima bimba, tornerà mai la spensieratezza in quegli occhi di fiaba? la vedo dura.......ciao Pietro

sabato 5 giugno 2010

Il pane dello " scansa fatiche"

Vi chiederete che tipo di pane è, un pane comunissimo ma vi spiego il perché del nome : non ho mai amato molto i preparati per il pane, ma per nulla, per punto preso e basta, perché ero convinta che non venisse bene e basta, poi l'altro giorno al supermercato sono stata attratta da questo pacchettino, forse per l'immagine? forse per la confezione? sinceramente non lo so ma è scattata qualche sorta di alchimia che mi ha spinto a comperarlo pensando " cavolo ma prima o poi la devo pur provare"
A casa ho letto bene le istruzioni e mi sono messa all'opera ah che tonta pane dello scansa fatiche perché ero convinta che lo si doveva solo impastare e schiaffare in forno ( tipo pane dell'Ikea) neanche per sogno, si è un pane veloce perché non si tratta di una pasta maturata però niente male davvero.
INGREDIENTI
1 confezione di preparato per pane Molino Rossetto
280 gr di acqua
4 cucchiai di olio evo ( aggiunto da me)
semini per decorare

PREPARAZIONE
Si intiepidisce l'acqua e vi si scioglie il lievito contenuto nel pacchetto, si sistema la miscela a fontana, si aggiunge l'olio e l'acqua, si impasta vigorosamente fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, si forma la classica palla con lo spacco, si copre con in telo e si lascia riposare per 30/40 minuti o comunque fino ad almeno il raddoppio, si riprende la pasta e si fanno le formine, io le ho fatte a forma di rosetta, le ho cosparse di semini di sesamo e coperte le ho fatte riposare per altri 30/40 minuti, ho acceso il forno a 200° e le ho infornate per circa 30 minuti ( a seconda della grandezza dei panini) il risultato è stato questo
Devo essere sincera, buono fragrante e profumatissimo.

giovedì 3 giugno 2010

Il concorso di " Informatica gratis"

Oggi gironzolavo per il web e proprio casualmente mi sono imbattuta nel sito di" informatica gratis" e sono stata attirata da questa buffissima webcam a forma di piede, è da tempo che dovrei comperarla perchè ancora non ne posseggo una e come fosse stato un segno del destino oggi ho visto lei ed è in palio tutta gratis, in questo sito potete trovare trucchetti, strategie o semplici programmi di informatica, per visitarlo è sufficente cliccare la foto sopra, invece se volete partecipare al concorso, non partecipate, non ne vale la pena ah ah ah così saremo in pochi a contendercela,ah ah ah naturalmente scherzo cliccate la foto del banner a destra, sò che ci vorrà un fattore c molto elevato ma a casa ho ancora avanzate delle uova di pasqua e mi stò dando da fare....come dite? la nutella funziona meglio? bè per non sbagliare mi pappo tutte e due....non si sà mai ah ah ah in bocca al lupo a tutte le partecipanti

martedì 1 giugno 2010

grissini croccanti


è inevitabile, ogni volta la solita scena, iniziano i mondiali, la casa piena di amici per vedere la partita, spaparanzati sul divano e quel certo languorino...e tu non sai cosa offrire? questa è un'ottima soluzione, veloce, gustosa e semplicissima

INGREDIENTI

1 confezione di pasta fillo
1 uovo intero
100 gr di Grana Padano
150 gr di prosciutto di Parma

ESECUZIONE

aprire la pasta fillo e tagliarla a quadrotti di 15x 10, in una ciotolina battere un pochino l'uovo, unire il Grana e mescolare un pochino, tagliare a filanger il prosciutto, pennellare la pasta con l'uovo, cospargere un po' di prosciutto e arrotolare in diagonale creando dei sigari, porre in una teglia coperta da carta da forno
Cuocere a 200° per 5 minuti circa, lasciar raffreddare un pochino in una gratella in maniera che l'umidità evapori e non li ammolli, servire tiepidi e....FORZA ITALIA!

giovedì 20 maggio 2010

Finalmente le foto dei premi vinti


Scusate se non rispetto i tempi promessi di pubblicazione ma ho il PC che fa i capricci ed essendo un po' una capra tecnologica spesso finisce in rissa fra me ed il PC ma non c'è verso vince sempre lui, scherzi a parte questi sono i premi vinti dalle fortunate Giulia e lilla, passo alla descrizione perché non si capisce molto bene
Allora Giulia ha vinto:
3 fruste
3 spatole di varie misure
1 parnanza
1 serie di misurini
stampini per biscotti
miscelatore per fare la schiumetta al latte
2 simpatici porta spezie
pirottini di carta
2 tazzine per il caffè
1 porta dolcini
2 forma ghiaccio a forma di stella marina e fiorellino
Mi sembra tutto

Ed ora veniamo al premio di lilla che avevo specificato si trattava di un premietto di consolazione e comprende
1 parnanza,
1 porta dolcini
1 miscelatore per fare la schiumetta al latte
1 stampo per pancarre o plum cake
3 spatole
stampini per biscotti
2 simpatici porta spezie
Spero siate soddisfatte di ciò che ho preparato per voi, non credo di riuscire a spedirli prima di lunedì, comunque vi invio una mail quando saranno partiti

lunedì 17 maggio 2010

the winner is........


Ebbene si, non ho resistito, ho dovuto fare l'estrazione ieri sera, però sono un po' gnucca e non ho subito capito come funzionasse random, devo fare alcune premesse, una è che essendo il mio primo candy sono stata un po' elastica quindi ho accettato chi non aveva un blog, chi si è dimenticato di esporre il banner e poi elasticità più grande è che avevo detto che avrei premiato due persone solo al raggiungimento dei 100....và bè li premio anche se siamo arrivati a 42 partecipanti perchè per me siete tantissimi e mi avete reso immensamente felice,il primo vince il premio grosso e il secondo un regalino di consolazione, veniamo alla lista dei partecipanti:
1 Dark Fee
2 Nanny
3 Alexandra
4 Anna
5 Stef
6 Lilla
7 Raffaella
8 Anto
9 Dauly
10 Andreina
11 Nel cuore dei sapori
12 Country Giulia
13 Chany
14 Laniu
15 Annamaria
16 M.Cristina
17 Coccinelle
18 Soribel
19 Le artiste
20 Le chicche di Dany
21 La botteguccia di Luisa
22 Linda
23 Francesca Kinà
24 Mamma Francy
25 Rosa Kreattiva
26 Penelope
27 Daniela ( la coccinella sul melograno)
28 Sissi
29 Antonella
30 Dany dolcezze creative
31 Pasquy
32 Iulia
33 PerLamica
34 Maria Luisa
35 Daniela ( la magia di Zlatar)
36 Makenia
37 Roberta
38 Sara
39 Alessia
40 Diana
41 La fata Giopi
42 Goska

Per l'estrazione mi sono servita di random, ho inserito tutti i nomi e alla fine ...................................................................................................................................
...................................................................................................................................
...................................................................................................................................
rullo di tamburi.......................................................................................................
...................................................................................................................................
..................................................................................................................................
il nome della........................................................................................
....................................................................................................................................

prima vincitrice è Country Giulia , sembra proprio che i nostri destini sono incrociati, dopo di che ho tolto il nome di Country Giulia, ho inserito ancora tutto su random e tum tum tum tum ( rullo di tamburi ancora) il secondo vincitore è........
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................

La bravissima Lilla brave e fortunate, ora aspetto via mail i vostri indirizzi, se proprio non resistete dalla curiosità domani postero le foto dei regali, brave ancora e grazie di essermi stata vicino per questa festa

sabato 15 maggio 2010

Ciabattine alle olive

Questa ricettina l'ho presa sul forum Pan per focaccia una vera miniera di idee e consigli con persone veramente simpatiche e disponibili, l'esecuzione di questo pane è più semplice di quel che sembri, unica prerogativa avere questi risultati è possedere un' impastatrice

Ingredienti

Per la biga
250 gr di farina Manitoba Molino Rossetto
150 gr di acqua
1 gr di lievito di birra secco

per l'impasto
la biga del giorno precedente
150 gr di farina Manitoba Molino Rossetto
100 gr di farina 00
200 gr di acqua
10 gr di sale fino
180 gr di olive
3.5 gr di lievito di birra secco
1 cucchiaino di malto

La sera prima si prepara la biga impastando velocemente e a mano tutti gli ingredienti, mettere in una ciotola di vetro e coprire con la pellicola, lasciare riposare per circa 10 ore a temperatura ambiente.
Per l'impasto sciogliere nell'acqua tiepida il malto e il lievito mettere nel boccale dell'impastatrice le farine setacciate, aggiungere l'acqua con il lievito, montare il gancio k a far andare alla minima velocità, quando si è amalgamato aggiungere la biga a pezzetti e dopo poco il sale e le olive snocciolate, far andare a velocità sostenuta fino a quando l'impasto si incorda e si stacca dalla ciotola, lasciarlo nel boccale dell'impastatrice e coprire con la pellicola, lasciar lievitare finché la pasta non risulta triplicata, circa 3-4 ore, a questo punto infarinato infarinare il piano di lavoro e rovesciarci la pasta delicatamente, infarinare anche la pasta perché risulterà un po' molliccia ed appiccicosa, uniformarla delicatamente senza farla sgonfiare e con un tarocco o una spatola tagliarla a pezzi, metterli in teglia tirandoli delicatamente, lasciar lievitare altri 45 minuti circa, accendere il forno a 220°, quando sarà a temperatura infornare per 25 minuti, se preferite pezzature più grosse allungate i tempi di cottura

Non sembrano prese in panetteria?


mercoledì 12 maggio 2010

zuppa di lattuga

Ormai per la prova costume siamo inesorabilmente in ritardo ma questa zuppa è veramente buona, fresca e praticamente con calorie zero

INGREDIENTI
1 cipolla
1 ceppo di lattuga
1 patata grossa
1 noce di burro
sale o brodo vegetale

ESECUZIONE

Tagliare la cipolla e metterla ad appassire nella noce di burro, nel frattempo lavare la lattuga e tagliarla, quando la cipolla sarà ammosciata ( termine moooolto tecnico) aggiungere la lattuga e lasciar appassire anche lei, nel frattempo pelare la patata e tagliarla a grossi dadi, aggiungerla alla lattuga, salare e far insaporire un attimo, coprire d'acqua o di brodo vegetale( in questo caso non dovevamo salare prima) mettere un coperchio e far cuocere per circa 1 ora, frullare con il frullatore ad immersione e buon appetito.

sabato 8 maggio 2010

La cena dei Foster

Come ogni cosa per tutto c'è una fine, con i Foster e la loro" notte folle a Manhattan" siamo arrivati all'ultimo appuntamento, infatti il film è uscito ieri nelle sale delle città più fortunate e le portate della cena virtuale è arrivata al dessert, che cosa ho ideato come dolce per la loro cena romantica tête à tête ? io mi immagino la signora Foster un po' imbranata in cucina, non tanto perché non sa cucinare, quanto perché è sempre troppo impegnata fra lavoro, figli e 1000 altre disavventure che le succedono per impegnare tempo in quest'arte, quindi per lei ho ideato un menù spicciolo, semplicissimo e semplicissimo è il dessert
Frutta glassata
Ingredienti per 2
4 fragole
1 banana
50 gr di cioccolata bianca
50 gr di cioccolata fondente

Lavare le fragole e appoggiarle su un foglio di carta forno, sbucciare la banana e tagliarla a grosse rondelle che appoggerete anche queste sulla carta, scaldare o al microonde o a bagnomaria la cioccolata, prima la bianca, versarla sulla frutta senza ricoprirla completamente in maniera che si intravedano ancora i colori della frutta, poi la fondente e formare sopra delle righette, quando la cioccolata si è solidificata infilare la frutta in spiedini di legno e servire






domenica 2 maggio 2010

Notte folle a Manhattan: il secondo


Eccomi qui con il secondo appuntamento con il film notte folle a Manhattan, questa volta ho sempre pensato a dei piatti molto semplici e di facile esecuzione e sono: arista di maiale arrosto alla zucca, tacchi fritti e fiori di zucca.
Iniziamo dall'arista di maiale
Ingredienti
arista di maiale
1/2 cipolla
1 pezzetto di sedano
1/2 carota
1 spicchio d'aglio
1 pezzetto di zucca
olio evo
1 bicchiere di vino
sale e pepe

si tagliano grossolanamente tutti gli odori e la zucca, mettere il tutto in una casseruola con abbondante olio e lasciar appassire un pochino , aggiungere la carne e farla rosolare un pochino da tutte le parti, bagnare con il vino e un pochino d'acqua, salare e pepare e far cuocere coperto per circa 45 minuti, togliere la carne e con il frullatore a immersione frullare tutti gli odori in modo da ottenere una cremina, tagliare la carne a fette e insaporire con la salsa.

Tacchi fritti

il nome è un po' strano ma è la cosa più semplice che ci sia, il nome è dato dal fatto che sono in realtà fette di pecorino e assomigliano ai tacchi delle scarpe maschili, ma veniamo alla spiegazione

Ingredienti
Fette di pecorino spesse circa 1/2 cm
uovo
farina
pangrattato

si toglie la buccia dal formaggio, lo si passa nella farina, nell'uovo ed in fine nel pangrattato, si mette sul gas un padellino un po' fonda con dell'olio, lo si fa arrivare ad alta temperatura e ci si friggono i tacchi molto velocemente.

Fiori di zucca fritti
Ingredienti
fiori di zucca
prosciutto cotto in una fetta unica un po' spessa
mozzarella
uovo farina
farina
parmigiano
acqua frizzante
noce moscata

si mondano i fiori e li si lava, all' interno metteremo un tocchetto di prosciutto e uno di mozzarella, battiamo l'uovo con sale, pepe, noce moscata e parmigiano, si mette della farina fino ad ottenere un impasto colloso che poi allenteremo con un po' d'acqua frizzante passare i fiori nella pastella e friggere in abbondante olio caldo

domenica 25 aprile 2010

Ricetta Notte Folle a Manhattan: primo piatto

Questi sono i Foster, la loro è una classica e monotona vita famigliare americana, con cene fuori programmate, figli che irrompono nel lettone nel bel mezzo della notte, insomma il romanticismo se ne è andato a benedire, quindi per risvegliare i bollenti spiriti per una volta pensano di andare a cene in un famosissimo ristorante di New York ma logicamente senza prenotazione....così cosa possono fare? rubano la prenotazione dei Tripplehorn...una coppia comune? ma neanche per sogno una coppia inseguita da due poliziotti corrotti, cosa accadrà? di tutto garantito, gustatevi un trailer del film "notte folle a Manhattan".
A questo film è legato un concorso, dei food blogger selezionati dovranno studiare un menù e per tre settimane dovranno ogni volta pubblicare un piatto di questo menù che verrà poi pubblicato su facebook, ogno settimana i 3 piatti più votati riceveranno un omaggio dalla Twenty century fox.
Come primo piatto ho pensato a questi "QUADROTTI DI POLENTA GRATINATA" perché c'è uno strano accostamento di carne e pesce che in questo periodo tira molto e ad essere sincera non delude e poi è un piatto facile, facile proprio alla portata della signora Foster

INGREDIENTI X 2
Polenta 1 porzione
6 fette di lardo di colonnata
6 codine di mazzancolle
Come polenta uso la Valsugana perché resta bella tosta, la cuocio e la metto in una piccola pirofila pressandola un pochino, poi quando è fredda la rovescio sul piano di lavoro e la taglio a dadi grossetti, considerando che per ogni porzione ci vogliono 3 dadi di polenta, mettere sopra ogni dado 1 gamberetto e avvolgere con il lardo di colonnata, mettere sul gas una padella e quando sarà ben arroventata abrustolire la polenta da ambo le parti iniziando dove c'è il gambero e buon appetito
A proposito non appena verrà pubblicata su fb ve lo farò sapere così se volete venire a lasciare un commentino.....Ciao

sabato 17 aprile 2010

Col cavolo che faccio le tartellette

Eh si non è solo un modo di dire, queste tartellette sono proprio fatte con il cavolo, non storcete il naso perchè se ve le facevo asssaggiare senza dirvelo non ve ne sarete accorte, si quanto è difficile far mangiare la verdura ai bambini, è garantito così camuffata la mangeranno in un sol boccone

INGREDIENTI

1 rotolo di pasta brisèè
1 uovo
200 gr di pecorino dolce
200 gr di cavolo
150 gr di panna fresca
100 gr di salme finocchiona
2 spicchi di aglio
sale e pepe
olio evo
PREPARAZIONE

Mondare il cavolo, io uso quello cappuccio, quello a foglie per intenderci che fondamentalmente è il più ricco di elementi, cuocerlo in acqua salata.
Scolarlo bene e metterlo in una padellina dove avrete sfritto l'aglio in un po' di olio evo, lasciare andare un pochino per asciugare bene tutta l'acqua, nel frattempo accendere il forno a 180°, preparare in una terrina l'apparecchio formato da: panna, uovo, un pizzico di sale e del pepe macinato al mulinetto mescolare un pochino poi aggiungere il pecorino tagliato a dadini e la finocchiona sminuzzata non troppo finemente, foderare uno stampo da crostata o, come nel mio caso, degli stampi da tartelletta con la pasta brisèe, adagiare sul fondo distribuendolo uniformemente il cavolo lasciato raffreddare un pochino e gettare sopra l'apparecchio, infornare per circa 15 minuti nel caso delle tartellette e 30 minuti nel caso dello stampo unico



venerdì 9 aprile 2010

finalmente arriva il mio candy blog

Come promesso si festeggia :
1- il mio primo anno nel web
2- il mio compleanno
3- la festa della donna
Allora siete pronti? le regole sono le solite ( almeno credo) se ci riesco più tardi pubblicherò a lato il banner cliccabile che dovrete pubblicare nel vostro sito, se non ci riesco fatelo voi, dovrete diventare miei lettori fissi, termine di scadenza sarà il 16 Maggio, naturalmente è un candy blog cucinoso e il premio sarà inerente alla cucina e se sarete numerosi...diciamo sopra i 100 i premi saranno 2 quindi fatevi sotto e in bocca al lupo

mercoledì 24 marzo 2010

VOTA ANTONIO VOTA ANTONIO


Cari amici è stata pubblicata oggi la mia ricetta su facebook e la trovate a questo link ,quanti lo credono possono passare lì e lasciare un commento, grazie sin d'ora ciao

sabato 20 marzo 2010

Attenzione stà per arrivare "Il piccolo Nicolas e i suoi genitori" ed io ho bisogno del vostro aiuto

Questa è la locandina del film in uscita il 2 aprile, la domanda sorge spontanea " che ci azzecco io con questo film" è subito detto, sono stata contattata perché a questo film è legato un concorso a cui ho deciso di partecipare, andiamo per gradi e raccontiamo un po' la storia di questo simpatico film che è una classica commedia famigliare che ci trascinerà tutti nella magia dell'infanzia, la storia si svolge nella Francia degli anni 60 , un giorno il piccolo Nicolas ascolta una conversazione fra i genitori e si convince che la madre sia incinta e che stia per arrivare il classico fratellino guastafeste.....vi allego dei link dove potrete gustare delle divertenti scene del film
la scuola
i miei genitori
i compagni di scuola
la cena

Ora veniamo al concorso, in una scena del film i genitori di Nicolas invitano il capo del papà a cena e pensando di far bella figura la mamma prepara l'aragosta ma ahimè scopre troppo tardi che la moglie del capo è allergica ai crostacei, come rimediare? la mamma prepara un piatto di tortellini precotti.........peggio che mai da qui nasce l'idea del concorso, proporre un piatto veloce e d'emergenza, pubblicata la ricetta a turno verrà pubblicata nella pagina di Nicolas su facebook, alla fiine del concorso le 5 ricette più commentate vinceranno una copia del libro di Nicolas, spero mi commenterete numerosi, quando sarò avvisata della pubblicazione della mia ricetta vi farò sapere dove e quando potrete intervenire, grazie sin d'ora che non mi tradirete
Come ricetta ho scelto il mio pollo gratinato perché ogni volta che l'ho proposto non mi ha mai tradito
INGREDIENTI X 6

6 posteriori di pollo
6 grosse patate
2 cipolle
10 pomodorini pachino
100 gr di Grana Padano grattato
sale e pepe
olio evo

PREPARAZIONE

si fiammeggia il pollo e lo si divide in maniera da ottenere 6 cosce e 6 dentro coscia, si tagliano le patate nel senso della lunghezza in maniera da ottenere spicchi belli grossi, tagliare a filanger le cipolle e tagliare anche i pachino, mettere tutto in un'ampia teglia in maniera che gli alimenti non si sovrappongano, salare, pepare e condire con olio evo, il sale uso quello grosso perché risulta più saporito, mescolare bene, aggiungere 1 bicchiere d'acqua, cospargere generosamente tutta la superficie di Grana Padano e coprire con carta argentata, porre sul gas a fuoco moderato per una mezzoretta, scoprire e mettere in forno a 200° fino ad ottenere una bella crosta croccante

venerdì 5 marzo 2010

Lunedì sarà il mio compleanno


Ebbene si lunedì è il mio compleanno...... per la miseria non lo posso neanche festeggiare ho talmente tanto lavoro che se posso lo passerò a letto, figuriamoci monto questa sera in servizio alle 22.00 e smonto domani mattina alle 6.00 per rimontare nuovamente alle 13.00 fino alle 19.00, un delirio ma come sempre soprattuto nella mia zona ringrazio Dio di darmi un lavoro.
Approfitto anche di questi minuti trovati da passare nel web per fare gli auguri a tutte le donne perché lunedì è anche la festa della donna
AUGURI DONNINE MIE AMICHE
in anteprima comunico anche che siccome la settimana dopo faccio anche 1 anno nel web quindi è festa doppia e subito dopo Pasqua organizzerò uno swap, vi voglio numerosi e ora scusatemi se vi trascurerò un po' ma dopo Pasqua recupereremo il tempo perso, promesso

mercoledì 17 febbraio 2010

Si torna alla vita normale



Finalmente si torna alla vita normale dopo un giro d'influenza che non ha risparmiato nessuno, ripartiamo subito con le ricette
e non perdiamo tempo

Torta di riso soffiato ( nella foto sono quelle dietro)
INGREDIENTI
6 mars ,
120 gr. di burro,
mezza scatola di riso soffiato-

PREPARAZIONE
sciogliere il burro unire i mars, e poi quando si sono sciolti il riso soffiato: Quando è ben amalgamato versare su un piatto, oppure in una tortierina, pressare e lasciare raffreddare, io ho preso l'impasto a cucchiaiate e l'ho deposto in pirottini da creare dei bon bon

l'altro dolce nella foto è la torta al cocco e nutella che avevo già postato in precedenza

venerdì 15 gennaio 2010

Panini ripieni

Vado avanti con la presentazione del mio buffet per il compleanno, questi sono dei paninetti ripieni, con la stessa pasta ho fatto i panini da sandwich, morbidissimi e gustosissimi, la ricetta è quella delle sorelle Simili, la riporto come è nel libro "pane e roba dolce"

PANINI SEMIDOLCI ALL'OLIO
INGREDIENTI

per il lievitino
300 gr di farina 00 di forza
180 gr di acqua
60 gr di lievito di birra

per l'impasto
700 gr di farina 00 di forza
320 gr di acqua
150 gr di olio evo
80 gr di zucchero
15 gr di sale


PREPARAZIONE

lavorare assieme tutti gli ingredienti per il lievitino mettere in una ciotola di vetro, coprire con pellicola e attendere il raddoppio, circa 1 ora, dopo questo tempo amalgamare assieme tutti gli ingredienti per l'impasto e solo dopo circa 5 minuti di impasto aggiungere il lievitino, impastare ancora 2 o 3 minuti, per i panini da sandwich dare la forma e fare lievitare, per quelli ripieni prendere dei wuster, delle palline di salsiccia o prosciutto e formaggio, metterli al centro della pasta e chiudere a pallina, pennellare con latte e lasciare lievitare, prima di infornare a 210° per 12 minuti circa pennellare con uovo sbattuto

lunedì 11 gennaio 2010

Kranz

Anche oggi continuo a raccontarvi che cosa ho preparato per il compleanno di Asia e parliamo di Kranz, è un dolce che amo molto ma che non ho mai osato fare poi casualmente nell'ultimo numero di Alice cucina ho trovato la ricetta, non è proprio come quella che ho mangiato ma devo dire che sanno il fatto loro, sicuramente se li rifarò li passerò con la glassa fatta con zucchero a velo e acqua, ah per chi non conosce i kranz nella foto sono dietro, quelli davanti sono dei maffin al cioccolato che spiegherò un'altra volta.

INGREDIENTI

1/2 kg di pasta brioche
1/2 kg di pasta sfoglia
130 gr di confettura di albicocche
80 gr di uva sultanina
80 gr di scorza d'arancia candita a cubetti



Per la pasta brioche
1/2 kg di farina
80 gr di latte fresco alta qualità o crudo
15 gr di lievito di birra
180 gr di uova
70 gr di zucchero semolato
15 gr di miele
10 gr di rum
2 gr di buccia di limone grattugiata
1/2 bacca di vaniglia
180 gr di burro
8 gr di sale

Lavorare nella planetaria la farina, il lievito sciolto nel latte appena intiepidito, le uova, lo zucchero semolato, il miele e il rum, profumare con il limone e la vaniglia, lavorare per circa 8 minuti a velocità ridotta, unire il burro ammorbidito aggiungendolo poco alla volta, aggiungere il sale e lavorare per altri 5 minuti.
Lasciare lievitare fino al raddoppio, rompere la lievitazione impastando leggermente, avvolgere in pellicola e riporre in frigo per 3 ore, la pasta brioche è ora pronta.



Riprendiamo la lavorazione dei kranz, stendere la pasta sfoglia di uno spessore di 3 mm circa, cospargere di marmellata di albicocche, l'uvetta e la scorza d'arancio candita a cubetti, stendere la pasta brioche dello stesso spessore e posizionarla sopra alla sfoglia farcita, tagliare a metà e sovrapporre in modo da ottenere 4 strati di pasta, tagliare delle striscioline larghe circa 1 cm e torcerle su se stesse, lasciare lievitare fino al raddoppio e infornare a 180° per 15-18 minuti e comunque fino a che non avranno assunto un bel colore bruno

venerdì 8 gennaio 2010

Cornetti salati

Questa è una ricettina veloce veloce e gustosa gustosa
INGREDIENTI(per 8 cornetti)

1 rotolo di pasta sfoglia rotonda
Wuster
prosciutto cotto
filante a fette
salsiccia
1 uovo
semini per ricoprire la superficie ( papavero, sesamo o paprica dolce)


Si taglia la pasta sfoglia come nel disegno sopra e si mette nella parte larga il ripieno che come messo negli ingredienti può essere salsiccia, wuster o prosciutto e formaggio , si pennellano i contorni con uovo e si arrotola, si mette in forno preriscaldato a 180 pennellandoli anche sopra e cospargendoli con quello che più ci piace ( sesamo, papavero o paprica) cuocere per circa 30 minuti e comunque finché non risultano belli dorati.
Io i semini qui non li ho messi ma sono comunque riusciti benissimo

lunedì 4 gennaio 2010

Un castello per la mia principessa

Ebbene si, ieri, anzi oggi mia figlia ha compiuto 4 anni ma la festa l'abbiamo fatta ieri, a quest'ora 4 anni fà avevo iniziato a dare da matta perchè ero in pieno travaglio ma nessuno mi credeva e non mi visitavano perchè dicevano che ero lagnosa invece stavo partorendo, anzi Asia provava ad uscire ma non riusciva a rompere le membrane, ringrazio Dio che mi ha dato la forza di gridare con tutta la voce che avevo in corpo che se entro 2 minuti non sarebbe entrato un medico in stanza a visitarmi io mi sarei buttata dalla finestra, proprio con questo mio gesto un po' isterico sono riuscita a salvare la vita alla mia piccola perchè lei era arrivata allo stremo delle forze e stava morendo nel mio grembo, fortunatamente più per farmi contenta che per darmi ragione l'ostetrica si degna di visitarmi e grida subito "presto presto in sala parto è a 10 cm di dilatazione" come arrivo in sala parto c'era già il medico di un altro reparto perchè essendo di notte ce , n'era solo 1 di guardia, mi visita e rivolto all'ostetrica dice queste testuali parole " che c...o state facendo non vi siete accorti che la bambina stà morendo in utero" il baratro in un attimo si è aperto attorno a me mi portano subito in sala operatoria perchè chi prima arrivava la doveva tirare fuori, mi preparavano per il cesareo e nel frattempo tentavano di farmi partorire, mentre mi disinfettano Asia ce la fà ed esce, però era scura, grigia, non respirava e aveva solo 70 battiti cardiaci contro i 150 un up-gar ( credo si dica così) di 2 pensavano non avesse superato la notte e comunque se ce l'avrebbe fatta avrebbe riportato dei seri danni cerebrali, me l'hanno fatta vedere 2 minuti dopo che avevano finito di cucirmi, nella culla termica con tanti tubi che uscivano ed entravano da tutte le parti, il mio povero pulcino indifeso era lì dentro e io non avevo neanche potuto abbracciarla un secondo, la mattina dopo viene l'infermiera e mi dice " hanno chiamato dalla terapia intensiva, devi scendere subito" credo di aver volato per le scale, ero certa che mi dicevano che la mia cucciola era volata in cielo assieme al mio papà, invece un infermiera la teneva in braccio e mi mostra la culla termica dove l'avevo vista la notte prima, in fondo era crinata e mi ha detto che era stata Asia a romperla a furia di calci, era la sua rivendicazione alla vita.....
Ancora a ripensarci ho le lacrime agli occhi, fortunatamente è sana come un pesce e non ci sono state conseguenze, Ieri per la sua festa ho fatto questa torta a forma di castello, un semplice pan di Spagna bagnato con latte e cioccolato visto che la torta era destinata ai bambini e farcita con la crema al cioccolato e la crema al mascarpone che ho già postato, le torri sono fatte con i ringo attaccati con la nutella e poi decorata con una glassa fondente.
Questa è la torta appena portata in sala e.......rulli di tamburo...
questa è con le candeline accese, non vi dico lo stupore dei bambini nel vedere queste candeline
Poi con calma vi posterò anche le ricettine di tutto quello che ho preparato.