appunti disorganizzati di una cuoca pasticciona e di un poeta di strada
giovedì 2 luglio 2009
Mi sono documentata
Ebbene si, mi sono andata a documentare per non dire corbellerie in quanto io lo conosco come ve l'ho fotografato nell'altro post perchè sò che i contadini prima di portarli al mercato li puliscono perchè le spine che vedete sono taglienti come i rasoi ma che aspetto avessero in natura non lo sapevo neppure io, ebbene ecco qui la delizia dei piccicarelli (altro nome) se mai li trovate assaggiateli perchè ne vale veramente la pena, sempre nella mia ricerca ho visto che nel Veneto chiamano i piccicarelli i fondi dei carciofi privati delle foglie, non sono la stessa cosa, il cardo e il carciofo sono della stessa famiglia ma sono due cose distinte
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=))certo che i rasoi fanno male, ma comunque ne varra' la pena alla fine =))grazie per il dettaglio simpaticissima come sempre!!!
RispondiEliminaSiamo sicuri di averli visti giorni fa in un campo e ci chiedavamo cosa fossero, Luca diceva cardi, io non ero convinta. Non sappiamo come si chiamano dalle nostre parti e ci piacerebbe veramente tanto poterli assaggiare!
RispondiEliminaUn abbraccio da Sabrina&Luca
Io li ho mangiati e sono buonissimi, i miei genitori, marchigiani e fruttivendoli li preparavano addirittura x venderli una prelibatezza
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